Devo scegliere un impianto di condizionamento per la mia casa e vorrei sapere: quali sono le differenze tra condizionatori e climatizzatori?
Quando si parla di impianti di climatizzazione, condizionatori e climatizzatori vengono spesso utilizzati come sinonimi. In realtà, non lo sono; si tratta, anzi, di macchine dalle caratteristiche piuttosto differenti. Vediamo quindi quali sono le differenze tra condizionatori e climatizzatori.
Condizionatori
Il condizionatore è un apparecchio che serve a raffreddare o riscaldare l’ambiente; ciò avviene attraverso l’uso di una ventola. È possibile, quindi, regolare soltanto la velocità della ventola e, di conseguenza, la quantità d’aria messa in circolo; non si può, dunque, impostare la temperatura desiderata.
Climatizzatori
Il climatizzatore è un dispositivo, anch’esso utilizzato per produrre caldo/freddo, che consente di impostare la temperatura dell’ambiente. Consente, inoltre, di regolare l’umidità e controllare la qualità dell’aria, grazie a specifici filtri integrati.
Differenze
Possiamo riassumere, quindi, che il climatizzatore sia uno strumento più efficiente e completo, rispetto ad un condizionatore. Ad esempio, anche un condizionatore riuscirà ad abbattere l’umidità presente nell’aria, ma lo farà solo attraverso l’abbattimento della temperatura. Al contrario, in un climatizzatore, questa potrà essere controllata separatamente, anche senza ridurre la temperatura in casa. Ciò comporta un notevole risparmio energetico, nonché la possibilità, per esempio, di mantenere il dispositivo acceso durante la notte, senza rischiare fastidiosi torcicollo al risveglio.
Costo
Un’altra differenza non da poco, tra condizionatori e climatizzatori, è nel costo. Il climatizzatore, poiché è in grado di svolgere più funzioni, costa più di un condizionatore. D’altro canto, è uno strumento più moderno, diciamo, e di conseguenza ha una classe energetica più alta, che consente un maggior risparmio nei consumi.
Dobbiamo quindi concludere che, come spesso avviene, la scelta vada fatta in base alle esigenze della propria abitazione, nonché in funzione del budget a disposizione per l’installazione di un nuovo impianto.